Prima e forse ultima recensione perché le sensazioni che ognuno prova entrando in un locale e gustando i piatti ordinati è talmente personale,tanto che in prima persona sono andata in locali le cui recensioni non erano buone e invece io mi sono trovata benissimo, che non so se replicherò.
Entrando al Bistrot Premiere ho avuto due impressioni opposte, il locale mi è piaciuto come impatto visivo e poi mi sono trovata bene come pensavo, però l’odore di gnocco fritto che aleggiava nel locale era appetitoso ma nel contempo troppo forte. Quando abbiamo scaricato la busta premio non era specificato cosa potevamo prendere e quando la ragazza carina e molto gentile ci ha fatto accomodare abbiamo avuto la prima gradita sorpresa: quello che volete! Per non esagerare abbiamo evitato gli antipasti, un primo a testa (io mezzelune con radicchio ricotta speck e aceto balsamico, Daniele paccheri al ragù bianco) , due secondi ( tagliata per tutti e due, io con parmigiano e rucola, lui al rosmarino) e un solo contorno di patatine fritte. Seconda gradita sorpresa, poiché per i paccheri la cottura era un po’ lunghina ci hanno servito delle bruschette , al ragù bianco,alle melanzane al funghetto e al radicchio, gorgonzola e aceto balsamico: buonissime. Le mezzzelune erano buone, unico neo troppa, panna però non è rimasto niente nel piatto…. La tagliata invece era stupenda, cotta come piace a me, niente sangue ma morbidissima e ben condita. Le patatine sono arrivate a fine secondo ma non mi è dispiaciuto così abbiamo messo il piatto in mezzo e abbiamo pescato insieme, buone anche quelle. A questo punto ci siamo guardati: che dolce sia.
Daniele ha preso una porzione di dolce mattone e io una panna cotta ai frutti di bosco che si è rivelata una sorpresa dato che io adoro i dolci e lei era fatta ( almeno questa è l’impressione che ho avuto) senza zucchero o per lo meno con così poco che non l’ho percepito. Però devo dire che nonostante così si sentisse l’asprezza dei frutti di bosco che la accompagnavano nell’insieme mi è piaciuta molto. Caffè per Daniele e via a casa dove non ho avuto nessun problema di “pesantezza”, cosa che qualche volta capita quando si cena fuori e non ci si accontenta di un piatto unico. Per me promosso e alla prossima!
Consigliatissimo!!
[gi]
08/05/2017