Locale molto nascosto ai bordi del centro storico di Visso nei pressi del ponte sulla Nera da cui prende il nome.
L’ambiente è piccolo, rustico, soffitti a volta a muri in pietra, tavoli in legno e tovagliato in carta.
Gestione giovane che ha rilevato l’attività non più di due anni fa e non fa rimpiangere la precedente.
Apriamo le danze con un fritto misto che comprende olive, mozzarelline, crema, patatine, formaggio fresco, un fritto leggero ma un po’ troppo abbondante.
Oltre alle classiche bottiglie di frizzante e naturale, scovo, dall’elenco delle birre, quelle artigianali del Birrificio Kukà di Civitanova Marche, ordiniamo, in crescendo, una Blanche ed una I.P.A., entrambe fresche e beverine, invito chi volesse saperne di più, a visitare il loro sito http://www.birrakuka.com/
E proseguiamo con le ordinazioni, figlio, un ragguardevole piatto di Fettuccine al Ragù di cinghiale, moglie arrosticini di ovino, cognati tagliata di angus con pomodorini, grana e rucola, e per me un colossale hamburger di Angus da 270 grammi con solo insalata e pomodoro senza aggiunte di salse all’interno di un panino gigante di tipo americano.
Nulla da obiettare sulla qualità delle carni, purtroppo dimentico di dire che io la carne la preferisco al sangue e, per via che le tagliate vengono richieste “ben cotte”, anche il mio Hamburger si rivelerà un po’ troppo asciutto.
In tutta sincerità faccio fatica ad arrivare in fondo, per fortuna qualcuno lascia rucola e pomodoro e ne approfitto per terminare con una “rinfrescante insalata”.
L’abbondante antipasto a base di fritto ha colpito, nessuno se la sente di ordinare il dolce, io aggiungo un caffè e propongo una bella passeggiata in uno dei borghi più belli d’Italia https://it.wikipedia.org/wiki/Visso; straordinario l’incontro con la maestra Rita Rosati che ci racconta di quando, giovane maestrina, insegnava nelle più remote frazioni dei comuni limitrofi, ma questa è un’altra storia che meriterebbe un approfondimento.
Abbiamo passato una bella serata e mangiato in maniera egregia in un locale “giovane”, forse fin troppo per una paesino di mille abitanti, anche il conto si è rivelato “interessante” per cui, senza esitazione, consigliatissimo!
Consigliatissimo!!
[norby]
16/06/2015