Potrei partire in diverse maniere per introdurre la recensione e sto cercando di essere il più obiettivo possibile nel descrivere una splendida cena in un “signor ristorante” .

Le parole giuste le troveremo strada facendo, cerco di fare una premessa sulle aspettative augurandomi di non essere frainteso: alcuni mesi fa acquistai un coupon Groupon per una cena per 4 persone che prevedeva diverse scelte su piatti ben specificati, in realtà , rispetto all’offerta, qualcosa è stato tolto o sostituito ; la recente recensione di Rolando mi aveva “messo in guardia” su questo, posso però assicurare che , in “sede di giudizio”, queste variazioni non incideranno assolutamente .

Il ristorante è situato in zona pedonale, in pieno centro a Castelnuovo, a pochi passi dalla statua del maialino, locale piccolo con tavoli molto ravvicinati, luci soffuse, musica in sottofondo, non mi soffermo sull’arredamento in quanto già descritto in recensioni precedenti, l’ambiente è da “qualcosa in più”  .

Veniamo fatti accomodare in un tavolo per quattro apparecchiato con doppie posate e doppio bicchiere e ci viene subito proposto un “ Bollicine” di aperitivo , ci vengono portati due sacchetti di mini pagnottine buonissime (quelle rimaste saranno portate a casa) ed arrivano gli antipasti.

Lo Spiedone del Ciük : carpaccio di manzo e maiale arrotolati con pancetta e salsa di prugne ; già la presentazione è di sicuro impatto , avvolti in lunghe bacchette di legno , cotti a puntino, leggermente saporiti , da applausi .

Cazagai (per qualcuno calzagatti) : fette di polenta fritta ripiena di fagioli , piatto povero sempre ben gradito .

Prima di passare ai primi una nota sui vini: ho gustato (tavolo di astemi) un ottimo Gutturnio e, soprattutto un Primitivo di Manduria “PAZZIA” semplicemente “stratosferico” , assolutamente da assaggiare in quanto la mia descrizione non renderebbe merito a questo splendido vino pugliese .

Sui primi non c’è unanimità di scelta, per cui si finisce in parità , ma ognuno assaggerà qualcosa nel piatto degli altri.

tortelloni di magro : fatti in casa , pasta porosa ed ottima , conditi con burrofuso, (tanto) , ripieni di ricotta (tanta) ed erbette, di pezzatura notevole ed a forma di cappellaccio , molto buoni , se gli vogliamo trovare un difetto…….riempono !!!

Risotto alla Milanese : riso allo zafferano con midollo e ossobuco , piatto che dalle nostre parti trovi raramente , cotto a puntino , mantecato a dovere, cremosissimo, direi che si è rivelato il “re della serata”, piatto da standing ovation.

Arriviamo ai secondi, la scelta è limitata, non c’è la cotoletta alla milanese ma c’è la cassoeula (nessuno se la sente di assaggiare questa tipica pietanza lombarda, un po’ pesante per essere mangiata la sera, forse un piatto in quattro si sarebbe potuto anche prendere) e viriamo tutti sull’altra possibilità :

  hamburger del Baüscia , trita reale su crumble rovesciato alle noci e pancetta croccante , la carne è buonissima e di altissima qualità, al giusto grado di cottura , servita con decorazione di formaggio , solo il crumble risulterà un po’ “pesante” , sicuramente una preparazione originale e d’effetto.

Di contorno un paio di porzioni di patate al forno e verdure grigliate tanto per alleggerire la serata.

Finiamo con il dolce e ci buttiamo su

Sebadas Rudalza : dolce sardo fritto con ripieno di formaggio, scorza di limone e coperto con miele di castagno , trattandosi di “dolcenondolce” per me è insuperabile .

Mi sono astenuto dal caffè finale, ma chi lo ha preso lo ha definito “un grandissimo caffè” .

Prima di passare al “giudizio finale” una nota sulla professionalità e la gentilezza del personale: una ragazza sempre sorridente che non ha mai mancato di chiedere se tutto stesse andando bene , ma ancor più Luca Santini , il proprietario, il maitre , colui che scandisce tempi e modi e non manca di commentare i piatti proposti e conversare citando piccoli aneddoti che, in maniera defilata ma presente, lo fanno partecipe della serata .

Non mi dilungo oltre, tutto quanto descritto porta al massimo dei voti, non ultimo il fatto di non avere messo in conto gli extra (2 bottiglie di acqua) e di averci invitato ad un’altra serata consegnandoci un buono sconto del 20% .

Imperdibile!!!