Ciao a tutti, è la mia prima recensione!
Seguo Gustamodena da tempo, e le recensioni contenute nel sito mi hanno fatto sia scoprire grandi posti che dato grandi delusioni: è ora di dare un contributo.
L'utilità di un sito come Gustamodena, e in genere nei siti di recensioni tipo Tripadvisor, è data ovviamente dall'(impossibile) obiettività del recensore, cercherò di fare del mio meglio.
Di rientro dalle vacanze porto recanatesi, insieme all’"holiday blues" e alla calura più persistente che mi ricordi a memoria -e mi piacerebbe avere meno primavere di quelle che ho, ci ritroviamo con l’incombenza di nutrire e fare un po’ di compagnia alla Nina, la gatta dei suoceri fuggiti in montagna.
Abitano alla Madonnina, e facciamo caso al rinnovato Villa Ottocento, che adesso si chiama Miseria e Nobiltà e propone pizza napoletana, come piace a noi: ne approfittiamo per provarla da asporto.
Programmata l’aria condizionata a 26°, nella canicola delle 19.30 vado a prendere le pizze, siamo proprio a due passi a piedi. Nonostante sia il 23 agosto ho un paio di persone già in attesa per l’asporto, ordino due margherite e mi tocca aspettare una ventina di minuti nella canicola più totale.
Risalgo in casa, apriamo i cartoni: le pizze si presentano esteticamente perfette per forma, bordo e colori, oltre che all’olfatto. La prova d’assaggio mantiene le premesse, l’impasto ha un gusto invogliante, pomodoro e mozzarella sono tra i migliori che abbia mangiato su una pizza, il sapore d’insieme è notevole: una margherita veramente ricca di sensazioni...
Uniche pecche la cottura, il bordo –buonissimo, è leggermente crudo all’interno, e la digestione piuttosto difficile, complice forse il caldo.
Mi limito a 3 cappelli abbondanti(ssimi) riservandomi di provarla a temperature più umane e direttamente in loco: eliminata qualche imperfezione potrebbe essere la pizza (napoletana) perfetta!
Consigliato!
[Reginalulu]
07/09/2012