Sabato scorso io e mia moglie ci siamo regalati una serata senza figli e siamo capitati in questo ristorante un pò per caso. Per andare al ristorante si passa a fianco del bar e si scende un paio di rampe di scale dove veniamo accolti da un locale tradizionale dove il titolare ci accoglie cortesemente. Vedo esposta una buona selezioni di vini - soprattutto lambruschi o vini locali - e il titolare mi intrattiene sulle varie diversità e sue preferenze dei vari lambruschi: salamino, reggiano, mantovano ecc e su ques'ultimo ci affidiamo a lui per la scelta della bottiglia. Dopo il primo assaggio la bottiglia sa un pò di tappo (a dire la verità a me non sapeva di tappo ma per lui e mia moglie si !) quindi senza indugi ne apre subito un'altra che.. sapeva di tappo anche questa ! Passiamo quindi alla terza bottiglia che (per fortuna !) va bene (nel frattempo avevo fatto lasciare anche le altre due bottiglie su tavolo per fare finta di trovare delle differenze). Risolto il tema del vino abbiamo ordinato un bis di primi composto da tortelli verdi burro e salvia e spaghetti fatti in casa al tartufo. Come specificato dal titolare i la pasta sfoglia era stata fatta sul momento e i tortelli vengono riempiti uno ad uno prima di essere messi nell'acqua a bollire, in effetti erano super ! Stessa cosa per gli spaghetti. Di secondo mia moglie ordina delle scaloppine all'aceto balsamico mentre io della verdura alla griglia, il tutto ben cotto e molto buono. Caffè finale e , nonostante l'offerta omaggio di limoncino o addirittura un sigaro che avevo adocchiato sul bancone , oltre a quella di tappare le tre bottiglie aperte di cui bevute alla fine solo una metà e pagata una ovviamente per portarcele a casa, non abbiamo preso altro. Conto 45 euro in due che per la qualità del cibo e il servizio molto cortese ed estremamente disponibile li vale tutti, anche se i miei amici "montanari" mi dicono che per la montagna è un tantino alto.

Consigliato!