Questa sera (in due) si va al Gran Morane, per provare questo locale che dicono faccia pizze di pasta grossa (tipo simil-napoletano) e ben condite. Entriamo, dopo avere parcheggiato in una stradina laterale di via Morane, e il cameriere che ci accoglie ci fa accomodare in un tavolino da due: ora la sala (dopo essere passati davanti al banco-bar e al forno) in cui stanno una quindicina di tavoli di varie dimensioni con piccole tovaglie bianche su più grandi viola è praticamente vuota. Alle pareti sgargianti colori sul rosa carico o violetto, qualche quadro e gli immancabili televisori.
Ci lasciano i menù in cui troviamo un bel numero di pizze: dalle tradizionali a quelle più fantasiose con ingredienti anche un po' inusuali: alla fine, dopo accurati ripensamenti, ne ordiniamo una con mozzarella, rucola, pomodori ciliegini, grana e ciccioli di pancetta, e l'altra, simile, con provola, pomodorini, rucola e ciccioli. Da bere acqua gassata. Dopo una attesa non brevissima, visto lo scarso affollamento della sala, ci servono le pizze: di notevoli dimensioni (anche se non ordinate tirate), pasta piuttosto grossa, anche al centro, ben cotta e di buon sapore, e abbondante condimento: buone e gustose entrambe.
Ordiniamo poi ancora acqua e due sorbetti al caffè: abbondantissimi e di sapore gradevole.
Vediamo portare su altri tavoli pizze conditissime e dolci di notevoli dimensioni: in questo locale non ti fanno patire certamente le fame!
Alla fine andiamo alla cassa a pagare : 27 euro, correttissimo per la qualità e la quantità di ciò che ci hanno servito; normale il servizio. Ci torneremo. Per ora tre cappelli, mi riservo di arrivare a quattro dopo avere provato anche le pizze tradizionali, che mi sono sembrate di ottima fattura.
Consigliato!
[Rolando]
13/01/2011