Sia lode al portentoso corpicino che mi ha fatto scoprire questo delizioso ristorante svolgendo il ruolo di perfetto anfitrione
Verso le 11,30 di questa mattina sono stato autotrasportato dall'ottimo kava al casello di Carpi ove abbiamo trovato ad attenderci il nostro ospite che ci ha caricato sulla sua vissuta Multipla e ci ha fatto raggiungere in breve il locale.
L'aspetto esteriore non è dei migliori ma, una volta dentro tutto cambia decisamente in meglio. Locale ampio, ben arredato, con tavoli distanziati elegantemente apparecchiati, in vista preziose bollicine (di cui mi viene detto il patron sia un cultore) e altre bottiglie di vini pregiati.
Ci viene portato il menu con proposte varie talmente allettanti da rendere difficile una scelta (o da rimpiangere di avere limiti alla capacità gastrica) e, dubbiosi, imponiamo l'onere della decisione al nostro esperto ospite.
Partiamo con antipasti di ottimi salumi misti (Prosciutto, coppa, dadini di mortadella, salame) più un piatto con polenta fritta, lardo di colonnata, coppa di testa, ciccioli e pancetta: inizio superlativo!
Proseguiamo con un tris di primi serviti in successione, nell'ordine tagliolini con sugo di petto d'anatra, maccheroni al pettine con ragù di coniglio, tortelli di zucca con sugo di pomodoro e cipolla uno più buono dell'altro.
Nel frattempo prosciughiamo rapidamente un lambrusco di Lini ed un Acino di Manzini serviti un po' troppo freddi.
Ci asteniamo dai secondi per passare ai dolci: non sono particolarmente appassionato, ma mi ha decisamente entusiasmato il biscotto al mascarpone che ho gustato combattendo a spada tratta con corpicino che mi incalzava da presso brandendo un minaccioso cucchiaio......
Ci è stato servito un ottimo passito (di cui purtroppo non ricordo la provenienza) che lasciava in bocca un profumo particolarmente intenso e persistente.
Una bottiglia d'acqua , tre caffè ed un conto di 38 euro a testa decisamente meritati.
Servizio gentile, attento decisamente professionale.
Decisamente consigliatissimo!

Imperdibile!!!