Terza parte.

Mamma mia se suonano sti due fenomeni!
In un Alcatraz tutto esaurito, Billy Sheehan e Paul Gilbert stanno violentando i loro strumenti, anzi, sarebbe più corretto dire che sono due stupratori.
Quando poi il Paul inizia a sberleccare le corde della sua chitarra con la bocca, condendo il tutto con mossette erotiche, la mia tesi prende veramente corda
Bravissimi!
Peccato che siamo arrivati in ritardo di un paio di canzoni, ma d'altra parte non si può combattere contro l'incomprensibile.
Infatti, prima del concerto è successo l'inimmaginabile... probabilmente un camarro del wok, ha inserito in un calamaro gigante di kava, una dose massiccia di erba gatta, che al nostro eroe, provoca gli stessi effetti che la kriptonite dà a Superman. Per questo motivo siamo stati costretti a fare centoventotto giri dell'isolato, perdendo l'inizio dello show e soprattutto perdendo una delle poche certezze che questa società in continuo movimento ancora mi consente di avere, il "Kulo di Kava"!
Per fortuna che dopo esser stato sgomento per diverso tempo, Luca ha digerito il calamaro di erba gatta, emettendo un rutto mirabolante e pregievole, ed improvvisamente un'auto è esplosa proprio dietro al locale permettendoci di parcheggiare.
Farcisco lo spettacolo con tre o quattro birre medie e dopo una sosta ai box, ritorno dal mio socio che nel frattempo ha beccato Nikki. Tra chiacchere e stupidate finisce il concerto in un tripudio di applausi e noi ci avviamo all'uscita. Appena fuori il dj ci chiede se ci và di mangiarci un kebab prima di partire per Modena e naturalmente accettiamo
In breve tempo siamo all'appuntamento e dopo aver creduto nel bidone clamoroso per un certo ritardo accumulato dal nostro anfitrione, eccoci a mangiare tre kebab con pane arabo enormi e molto gustosi, accompagnati da tre coche in latta per un conto di quindici euro totali che pago molto volentieri.
Ancora si parla di Van Halen e Led Zeppelin ed il tempo scorre veloce. Nel frattempo kava riesce a salvare un paio di volte la kavamobile dalle grinfie di un tram e verso le due di notte salutiamo Nikki come si saluterebbe un vecchio amico.
Giornata favolosa.
Il ritorno a casa è dolce e sereno, anche perchè ogni tanto mi abbiocco e verso le tre e mezza sono nel mio letto, salvo svegliarmi dopo venti minuti perchè Pistolino è un maledetto sadico e sapeva già tutto
Presto ripeteremo per gli Alice in Chains

Adìo Zèmian.

Consigliato!