Sono appena tornato da questo locale che mi appare piuttosto nuovo; è una zona di Modena che non è spesso nel mio braccio d'azione.
Stasera però, trovandoci nei paraggi, abbiamo deciso di farci un salto per coniugare i bisogni di chi doveva ancora cenare e chi invece, voleva solo bere qualcosa.
Di primo acchito il posto sembra abbastanza carino (nonostante mi sia molto più simpatico il viottolo della ZTL, dove fra l'altro, non si incorre di incappare nella pattuglia appena usciti dal locale, come è capitato...) sembra ben strutturato; v'è qualche tavolo come estivo fuori, e qualcheduno dentro, assieme a un vasto bancone.
M'è piaciuta la disposizione dei tavoli: abbastanza larga perché siano tutti comodi. Ecco forse c'è da dire che era quasi vuoto, e la gestione del locale stesso non s'è potuta mettere alla prova per la sua efficienza.
Passando al servizio: rapido, discreto. Funzionale, nulla però che mi abbia particolarmente attratto in negativo, né in positivo. Ha portato qualche ciotolina con i soliti salatini, patatine varie, che per una "stuzzicheria" mi sembra il minimo.
Il menù è ben fornito: spumanti, bianchi e rossi al calice per 5€ e bottiglie dai 15 ai 20€; cocktails 6€; lista infinita di analcolici, shottini e buona anche la presenza di qualche buon nome scozzese (whiskey) per la "classica" cifra di 8€ (che poi vorrei anche vedere però quanto ne avrebbe dato, con che servizio e soprattutto... in che bicchiere, visto che credo che se uno prende un Lagavulin 16 almeno possa avere il diritto di berlo in un bel calice)
essendo una stuzzicheria, è ben fornita anche la lista mangiereccia che propone toast, panini, piade, hamburger, taglioline (immagino di quelle pronte in busta e fatte al volo) e cotoletta alla milanese. Buona l'idea degli insalatoni.
Il nostro ordine varia tra qualche cocktail, un paio di coche, un po' da mangiare...
personalmente ho preso un crostino montanaro (bruschetta mozzarella e funghi) e un Muller Thurgau al calice.
La bruschetta: non male, certo era davvero un crostino: di brusco e saporito non aveva nulla. Dimensione classica di fetta di pagnotta, ma piuttosto sottile. Poco tostato. Completamente priva di spezie e sapori. La passata di pomodoro era presente in proporzione allo spessore della fetta: assai carente. La mozzarella non m'è sembrata delle migliori, complimentoni invece per i funghi che sembravano proprio freschi e non erano i soliti, gommosissimi champignon trifolati da latta.
Sufficiente quindi, ma per 4,50€ si poteva fare meglio eh! Anche solo un giro d'extravergine e un soffio di origano... anche solo un pizzico di sale; mi sarei accontentato di poco! Volendone parlare bene si direbbe: "delicata"...eh, non è il mio concetto di crostino.
Il calice di Thurgau: pooooco. 5€, ok, prezzo tutto sommato "nella media" (in centro storico bevo un calice grande il doppio a 1€ in meno...) buono però, non male. Molto tannico e fermo, forse appena appena freddino.
La cotoletta del mio amico affianco: gigante...ma solo nella foto del menù...
Alla fine era delle dimensioni poco più grandi di un piccolo sofficino, e a detta sua sembrava di mangiare del pongo.
Al contorno c'erano delle melenzane grigliate da lui scelte; si sono rivelate anch'esse molto scadenti. Più che grigliate (e si sa, le melanzane grigliate vanno servite con un po' d'aglio, prezzemolo e abbondante extravergine... ma evidentemente l'olio lo evitano come la peste...) sembravano in umido. Vedere che le ha lasciate lì, con la fame che aveva, mi ha suggerito proprio che fossero molto lofi.
Aperitivi, cocktails, analcolici: Prezzi standard per i primi due; una ladrata per gli analcolici... 3€ per una coca-cola???
Capiroska e pesquito sentiti entrambi e nulla di eccezionale, ma ben realizzati; l'apparecchiatura dietro al bancone permette un servizio rapido ed efficiente per i medesimi, cosa che in altri locali ad esempio, tocca aspettare anni perché il barista deve spaccare 8kg di cubetti di ghiaccio col pestello per farne grenadine per tutti...
Venendo più specificatamente al servizio nota MOLTO positiva per il poter pagare alla fine, conti separati e ognuno con relativo scontrino fiscale - viva la correttezza!
Il locale: caaaaldo. Entrando ho subito notato la cappa di calore umido e stagnante che mi ha proprio dato fastidio. Io tendo ad avere caldino lo so, ma lì dentro veramente non si respirava; averci bevuto dietro poi ha peggiorato le cose, perfortuna che il MT era fresco... ho veramente sentito il bisogno di uscire a prendere una boccata d'aria più volte.
Del resto buono, musica adatta e non troppo alta, né troppo bassa che fa venire sonno.
Il mio giudizio finale: difficile; essendo (almeno, immagino) un locale novello non vorrei troncare le gambe subito. E' vero però che non morirei dalla voglia di tornarci, anche se un saltino può essere ci si faccia. I prezzi non sono esattamente economici: scusante è il fatto che è comprensibile che un locale del genere sia costato qualcosina e le spese vanno rientrate; ma il gestore dovrà - a mio avviso - ben ricordarsi che non può arrivare a eguagliarsi come prezzi a un lounge bar del centro storico, dove un qualcosina in più ci può stare se il locale è molto frequentato, o in una via popolare.
Detto questo, v'è un ampio, ampissimo margine di miglioramento, e per questo, assieme al fatto che è la prima recensione per il locale e soprattutto, la disponibilità e la correttezza nella gestione dei conti alla cassa, mi fanno regalare 3 cappelli e non 2... ma con la promessa di qualche miglioramento, soprattutto per quanto riguarda la parte mangereccia.
Consigliato!