Prima recensione per questo, che ormai si può quasi definire, un locale storico della bassa.
Nasce come ristorante da una vecchia osteria con licenza di trattoria, rivendita di alimentari e tabacchi. Il nome Tre Santi e dato da tre piccole nicchie poste sulla facciata principale del locale contenenti tre statuine raffiguranti probabilmente i tre santi.
Nel tempo ci sono stati molti cambi di gestione, ma nessuno di questi ha sbagliato; anzi, ognuno ha portato modifiche e migliorie al locale, anche una bella veranda esterna per l'estate afoso della bassa.
Cosa si mangia: principalmente pizza, ma anche ristorante
Le pizze sono quelle classiche, abbastanza sottili ma nn troppo, ben condite fino alla fine del bordo, pasta soffice e croccante.
Nota dolente: tempi d'attesa, ma nn sò se è sempre così in quanto nn sono frequentatore abituale di pizzerie alla domenica, l'attesa; che per un errore del pizzaiolo o della cameriera è di un'ora; sembra che la nostra comanda sia finita sotto a tutte.
Roba da medioevo, pensavo che tali attese fossero ormai ricordi lontani di una gioventù passata, dove l'aspettare era una regola radicata in tutte le pizzerie: quando man mano la gioventù veniva meno si decideva di abbandonare la domenica per il lunedì, la pizza è buona ugualmente e i tempi di attesa moooolto più umani.
Ai tavoli solo ragazze molto gentili e garbate.
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Quattro pizze, 1 romana, 1 salamino, 1 spech e rucola, 1 prosciutto crudo,
4 birre, mezza di vino e 1 acqua speso 49 euri.
In ogni modo mi sento di consigliare questa pizzeria, ma nn la domenica o giorni festivi.
Consigliato!