Solito venerdì sera con la compagnia. Questa volta ho prenotato per tempo alla Barchetta, altrimenti se non anticipi non trovi mai posto(buon segno però ) Arriviamo quasi tutti in gruppo ed ordiniamo prima che arrivi l'onda degli altri clienti. Qualche pezzo di gnocco (ottimo come sempre ) ed un po' di salumi misti,sempre buoni anche essi, per ingannare l'attesa dell'ultimo ritardatario, e pochi minuti dopo arrivano le barchette,che abbiamo ordinato praticamente quasi tutti. La Barchetta e un ottimo antipasto composto da una bella quantità di valeriana,condita con olio e balsamico,scaglie di grana e soprattutto fette di pancetta perfettamente abbrustolite. Una squisitezza che ti mette anche in pace con la coscienza(tanta verdura) e così puoi ordinare liberamente un buon primo o secondo un po' carico. Alla ns età purtroppo bisogna anche pensare a quello,senza rinunciare alla qualità! A seguire ordiniamo per tre le tagliatelle al,ragù, sempre buone e classiche, per tre i loro bigoli con cipolla e credo pancetta, e sono sempre ottimi anch'essi, ed una matriciana. Purtroppo questa non è il massimo: arriva con i maccheroni, e non bigoli o spaghetti come prevede la tradizione, e con un sugo che sa solo di pomodoro,poco di guanciale ( e forse non era guanciale ma pancetta,che ha tutto un altro sapore). Un piatto lo si può perdonare, anche perché il titolare Giovanni e stato molto disponibile ad ascoltare le ns. osservazioni su tale piatto e pronto a modificarlo. In quattro non abbiamo preso il primo, e quindi abbiamo ordinato per uno una grigliata mista, considerata buona, un altro piatto di carne che non ricordo(prob. coniglio) e due tagliate di cavallo, semplicemente squisite,tenerissime. Dimenticavo anche che come antipasto abbiamo preso una dozzina di lumache che ci siamo divise tra quasi tutti, tanto per assaggiare, ed erano come sempre: ottime, io ne mangerei qualche dozzina!!!! In quattro o cinque hanno preso dolci vari, zuppa,inglese ,torta al cioccolato ecc. ecc. che come sempre assaggiamo un po' tutti! Abbiamo bagnato il tutto, con un numero imprecisato di bottiglie d' acqua,due di prosecco, due di lambrusco grasparossa, un magnum di cabernet ( non ricordo il nome) che era però non eccelso,eccessivamente ricco di tannini non proprio morbidi, e due bottiglie di moscato , molto beverino è piacevole.qualche caffè e due rum per chiudere ed andare a fumare il sigaro all'esterno, dove hanno uno spazio apposito all'ingresso,o nella veranda estiva,ormai chiusa alla ristorazione. Il conto sarebbe stato di 26 e rotti euro a testa, ma Giovanni ha arrotondato ai soliti 25. Locale da consigliare, qualità sempre alta e menù che comunque prevede alcuni piatti alternativi alla ns. solita cucina emiliana.
Consigliatissimo!!