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Spaghetti con i friarielli

Scritta il: Difficolta: Esperto Tempo: 30 minuti

Ingredienti

Quantità per quattro persone:



Spaghetti gr. 400 (grossi)



Friarielli gr. 600 (già mondati)



Aglio (secondo i gusti)

Abbondante Olio extravergine di oliva

Peperoncino (facoltativo e secondo i gusti)

Procedimento

Premessa:

Le cime di rapa, saltate in aglio e olio, prendono il nome di "friarielli" dal verbo napoletano "friere", parola con radice di origine greca, che vuol dire friggere. Da non confondere con i friggitelli, che sono i più comuni peperoni verdi piccoli. In alcune zone della Campania le cime di rapa vengono anche definite "broccoli di rapa". A Modena è possibile trovarli nei negozi specializzati in prodotti campani, ma si trovano anche in alcuni banchi del mercato coperto di via Albinelli.

Prima raccomandazione:

Le cime di Rapa campane sono di piccola taglia, con foglie e gambi non eccessivamente sviluppati. Diffidate da foglie grandi e ricurve e steli grossi e duri, con infiorescenze già sviluppate. In questo caso si tratta di verdura di altra provenienza, o non raccolta al momento giusto. Sono meno saporite, più indigeste e rispondono solo alle "esigenze" di chi li vende, di solito a persone poco informate.

Seconda raccomandazione:

Scegliere i fasci con foglie non ingiallite, non grandi, e con le infiorescenze verdi, e se mostrano i primi fiorellini gialli devono essere appena accennati, cioè non ancora aperti.

Terza raccomandazione:
Mondate le cime di rapa lasciando le foglie più tenere, le piccole infiorescenze e un pò di gambo.

Lavate in acqua abbondante la verdura e sgocciolatela bene, senza poi bollirla preventivamente: parte del tipico sapore amarognolo andrebbe perso.

Fate rosolare l'aglio nell'olio extravergine di oliva, aggiungete le cime di rapa. Per evitare che si attacchino, o si ammassino, giratele con sapienza di frequente, tenendo comunque coperta la padella. A cottura quasi ultimata aggiungere il sale e il peperoncino.

Nel frattempo cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolarli al dente. Mia madre era solita ( non fraintendetemi, è ancora in vita, ma ora cucino sempre io eh eh eh) aggiungere al bisogno un pò di acqua di cottura nella padella della verdura, per tenerla più sciolta.

Prelevate gli spaghetti con un forchettone e aggiungeteli nella padella alle cime di rapa che, saltate e appassite, sono finalmente assurte a dignità di friarielli.

Tirate la pasta e friarielli in padella per un minuto circa a fiamma alta. Servire il tutto fumante e "nature" (senza formaggio) anche se c'è chi ne gradisce una spolverata (cacioricotta o parmigiano).

[g.falconline]
2008-01-11
Le raccamondazioni sono il frutto dell'esperienza diretta di mia moglie, che da buona modenese estimatrice dei friarielli, li ha conosciuti solo dopo i tortellini... Ha pensato così di mettere in guardia le massaie della ghirlandina da ogni possibile equivoco. Dopo qualche disavventura con le cime di rapa scelte al mercato (in mia assenza), adesso è diventata parte... nopea e parte... canarina. Insomma devo prorio dire che la Mira ha "aggiustato" il tiro, come dice GROGemoticonemoticon

[gi]
2008-01-12
emoticon "facile se dai del tu al Vesuvio"emoticonemoticon spettacolare!

[pappapappa]
2008-01-13
Stampo la ricetta e la prima volta che passo per il centro vado al mercato con le prezione "istruzioni".

Grazie per la tempestiva risposta, poi ti farò sapere il risultato del mio primo tentativo.

[uma]
2008-01-20
Grazie!!! Da modenese innamorata dei sapori del Sud un gran bel chiarimento...proverò al più presto e anch'io cercherò di non cadere in errore al mercato...sai, con la Ghirlandina che ci osserva, al posto del Vesuvio, non è poi così semplice...:)

[g.falconline]
2008-01-20
Gentile uma, sono felice di essere utile, spero che il risultato finale risponda alle tue aspettative: fammi sapere!emoticon A beneficio tuo e degli amici di GM aggiungo che ho trovato delle ottime cime di rapa, già oltretutto ben mondate, dal fruttivendolo di Soliera, quello che ha il negozio nello stabile di fronte alla nuova sede della Banca Popolare dell'Emilia Romagna. Il prezzo è un pò alto (circa 5 euro al chilo), ma considerato che sono già pulite e non si butta via niente, si può prendere in considerazione per chi è in zona, o dovesse andare al mercato del sabato mattina. Ciao!

NB
Mi dicono che da quando la Ghirlandina è in incognito, a seguito degli interventi di ristrutturazione, si difende bene anche con le cime di rapa!emoticonemoticon Vedrai che avrai successo!