se dovessi dare un titolo alla recensione direi: decisamente sopravvalutato.
ma veniamo al racconto:
due passi in centro con un mio amico, dopo un aperitivo al Moreali, sempre ben frequentato, ma un po' calato nel buffet (non è così fondamentale lì ci si va per fare 4 chiacchiere con un buon bicchiere di vino), ci dirigiamo in centro per vedere di farci una buona mangiata.
Siamo in crisi, ma Erba del Re, Cucina del Museo sono pieni e non ci prendono, anche Europa 92 a cui precedentemente avevamo dato una telefonata è pieno...ma non demordiamo e proviamo il ristorante Incontro per vedere cosa può offrirci.
Arriviamo, il ristorante è pieno solo a metà, ma evidentemente per una qualche politica particolare (sono già le 21.30) ci dicono subito che è tutto prenotato, poi salta fuori un tavolo da 2...ma durante la serata rimangono vuoti un paio di tavoli, in una sala che non ha più di 10 tavoli...(non comprendo ma mi adeguo
Ci sediamo in un tavolino da 2, ben apparecchiato, con sotto piatto, posate in argento e due calici uno molto grande, credo io per il vino ed uno più piccolo, (ma ben oltre il dl) che pensavo per l'acqua...ma si vede che non me ne intendo e ci versano subito l'acqua nel calice grande (un bicchiere tipo borgogna)...sorrido tra me e me ed inizio a dare uno sguardo al menù.
Ci tengono a dire che è la serata del porcino e del tartufo bianco (4€ al grammo) e ci lasciano qualche minuto per decidere.
la lista è davvero poco innovativa a fronte di prezzi piuttosto altini:
i primi da 10 a 14 euro, variano da tortellini/passatelli/quadretti in brodo di gallina, ai maccheroni al ragù ai tagliolini ai funghi o al tartufo o ai ravioli della casa, con ripieno di ricotta e condimento con pomodoro aglio e ricotta.
opto per tagliolini ai porcini ed il mio amico per i ravioli della casa. tagliolini buoni, nulla da dire, ma nulla di nuovo, come li mangerei a casa o in una trattoria e stessa cosa per i ravioli.
per secondo scegliamo dei bocconcini di filetto all'aglio e rosmarino (18€) anche qui una preparazione davvero poco fantasiosa, con carne abbastanza buona.
il tutto innaffiato da una bottiglia di acqua e da una bottiglia di ghemme del 2003 (26€) buona.
al termine del pasto due pezzi di torta al cioccolato con mascarpone (...non era Barozzi...:-) ) ed un tortello fritto a testa richiesto in quanto addocchiato su un vassoio.
buono anche il dolce.
2 caffè e 56€ di conto, con un antipasto di media intorno ai 10-12 euro è un locale da 70 euro a testa.
E qui non ci siamo, io non contesto il conto rispetto alla cifra, ma lo contesto decisamente in quanto al rapporto qualità/innovazione.
per ricordare nel dettaglio la cena ho dovuto fare immediatamente la recensione, perchè nulla di quello che ho mangiato è indimenticabile.
Tutto è buono, ben preparato, ma per quella cifra vorrei cominciare a mangiare qualcosa di diverso, delle preparazioni particolari ed invece siamo davanti ad un ristorante che propone una cucina vecchia, che non sorprende e che non lascia nemmeno ricordi.
credo che per mangiare cose di questo genere non si possa spendere così tanto...
...A 50 metri spendendo il doppio posso provare la sensazione di provare qualcosa di unico a livello mondiale e sempre a distanze simili posso trovare alla metà del prezzo cucine tipiche altrettanto ben preparate.
Sarebbe davvero ingeneroso dire che non si mangia bene, ma credo di poter affermare senza offendere la professionalità di nessuno che mangiare qui costa sicuramente molto sopra la media rispetto a ristoranti che offrono cucina tradizionale a livelli molto simili.
Sicuramente non è un locale che fa per me e per quello che mi riguarda non tornerò su mia decisione qui a mangiare...ma in ogni caso qui non si corre il rischio di mangiare una cucina modenese scadente.
Buono