Ogni cuoco cinese conosce questa ricetta, come la conoscevano suo padre e suo nonno prima di lui. Da tempi immemori i Cinesi si sono interessati agli afrodisiaci o, perlomeno, a pietanze che donano profonda soddisfazione per molto tempo ancora dopo che se ne è perso il sapore sulle labbra, grazie alle loro proprietà stimolanti sulle zone vitali del corpo.

Mettete l'acqua in una casseruola piuttosto ampia e immergetevi la carne. Fate bollire per 5 minuti, poi eliminate l'acqua dalla pentola e aggiungete la metà del vino, la salsa di soia, lo zucchero e lo zenzero. Mescolate bene. Togliete dal fuoco e mettete la casseruola coperta in forno; lasciate cuocere a 140 °C per 3 ore e mezza. A questo punto, aggiungete altri 125 ml d'acqua e il restante vino e mescolate. Togliete tutte le parti solide, che potranno essere utilizzate per altre preparazioni. Raccogliete il liquido in una scodella, sgrassatelo, filtratelo e lasciatelo raffreddare. Conservate questo brodo in un barattolo di vetro con l'etichetta "consommé di Pechino". La relativa gelatina verrà etichettata come "elisir di Pechino": entrambe si conservano in frigorifero per un massimo di 4 giorni.